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La Magia della Natura e le sue Meraviglie

domenica 24 febbraio 2013

"VILLA con vista mare".


Tranquilli, non trattasi di annuncio immobiliare, ma di un semplicissimo servizio dedicato all'archeologia.
Ogni rispettoso amante della Natura, solitamente apprezza anche le misteriose bellezze archeologiche in ogni forma, di ogni epoca e poichè Natura ed archeologia sono il più delle volte indissolubilmente collegate, abbiamo deciso di postare in Sensazione Natura questo già definito semplicissimo servizio.

Infatti è proprio la Natura che attraverso i suoi processi evolutivi è riuscita a preservare e a consegnarci, tutte le straordinarie testimonianze archeologiche di tutto il pianeta.
E' la Natura gelosa ed attenta custode di così immenso e prezioso tesoro.
E ancora deve consegnare, ancora custodisce immense bellezze, immense notizie che riguardano noi.... il nostro passato.

E' appunto il caso che vi andremo a proporre in questo articolo, dedicato al sito archeologico del Poggio del Molino in zona Populonia (Piombino,LI).

Tale area archeologica è situata dentro splendida pineta Mediterranea.

Pineta che colora di verde il Poggio del Molino, piccolo promontorio, l'ultimo prima di lasciare spazio alle lunghe spiaggie sabbiose di Remigliano.

Splendido luogo, ultima "rocciaforte" del Golfo di Baratti che rimane alla sua destra dal quale si gode ottima vista sui lembi estremi dell'Isola d'Elba, davanti Capraia ed un pò più a nord la Corsica francese.
Questo nella foto è Poggio del Molino, fotografato dalla parte di Baratti.
La frequentazione e l'interesse per questa piccola parte di mondo, sembra risalire addirittura in epoca Preistorica, infatti i reperti rinvenuti in questa zona, fanno riferimento addirittura al Neolitico.

Nel lato opposto a quello mostrato in foto, si trova il complesso archeologico della villa Romana del Poggio del Molino, oggetto del nostro articolo.
Lo scavo è inserito e protetto in una splendida pineta e macchia Mediterranea.
A circa una ventina di metri sul livello del mare la Natura, il bosco stà a poco a poco restituendo parte di una meravigliosa storia.....  una parte della nostra meravigliosa storia.

Una fantastica villa Romana, costruita  in luogo fantastico, dai panorami ancora suggestivi.


In luogo da splendidi panorami è ubicato il suddeto sito archeologico.

Sono infatti i resti di una grande villa Romana le tracce più evidenti dell'interesse che l'uomo, ha sempre avuto per questo luogo molto particolare.
Più che semplici ma importanti  resti di lussuosissimo edificio, sembra che gli scavi recenti stiano dimostrando che potesse trattarsi di particolare piccolo centro artigianale, già esistente ancor prima della costruzione del maestoso edificio.

Manufatti e reperti sembrano infatti spiegare che intorno alla villa, sia rilevabile la presenza di edifici con locali idonei per la produzione e la lavorazione del ferro.
Del resto siamo in zona vocata a tale attività, già gli Etruschi in questi luoghi ne furono maestri.

Quindi la villa sembra rappresentasse nucleo centrale di tale piccolo sistema produttivo.


In altro lato dell'insediamento, altri ritrovamenti riportano alla lavorazione intensiva per la trasformazione e conservazione del pesce.

La presenza di vasche rettangolari rivestite che ancora oggi riescono a contenere acqua, sembrano avere tutte le caratteristiche di attrezzature adibite alla lavorazione e stoccaggio del Gaurum, il famoso ed ambito prodotto che i Romani ottenevano dalla lavorazione del pesce, soprattutto delle sardine. 


Insomma luogo abbastanza particolare, caratterizzato da quella splendida villa costruita al centro di tali attività.

Protetta da cinta muraria, era adornata da cisterne e splendide fontane.
Dotata persino di piccolo centro termale e di zona residenziale.
La cinta murararia protettiva, ormai inglobata dal bosco al quale, cercando di provocare meno danni possibili, deve essere...ripresa.


Splendida cisterna, ancora capace di contenere l'acqua.
Nella zona residenziale dove sorgevano le stanze padronali, sono stati ritrovati pregevoli mosaici su pavimentazione.
Ambienti residenziali di quella che fu lussuosissima villa,decorati da interessanti  pitture e con ottimi mosaici.

Ovviamente coperti e protetti.... ovvviamente...... non mi sono permesso di scoprirli.
Il sito è completamente accessibile, solo delimitato da nastri e transenne poste nei suoi punti più pericolosi, quindi chi lo visitasse deve assolutamente prestare la massima attenzione e rispetto,  soprattutto per il lavoro che tanto faticosamente è stato svolto fino ad oggi.


Dotata addirittura del suo piccolo personale centro termale, costituito da Tepidarium e Calidarium.

Sembra certa anche la presenza di locali adibiti a prima infermeria ed ospedale.


Questa dovrebbe essere la zona termale.

Luogo suggestivo e misterioso, infatti dalle notizie attraverso gli scavi, sembra che la villa fù abbandonata più volte, per motivi ancora da comprendere.

Dopo il primo originale splendore, infatti fù abbandonata per poi essere di nuovo occupata e ristrutturata.
Causa forse, un forte terremoto che colpì la zona (?).

Ma oramai la sua figura di lussuosa dimora, andava nelle diverse epoche perdendo di significato ed immagine, sottoposta come fù durante ristrutturazione addirittura al...riciclo di materiali.


Grandissimo fasto per chissà quale personaggio potente di allora, poi  l'abbandono improvviso, fino ad un ritorno alla vita seppur modesta di questa bellissima villa Romana, che poi fu nuovamente definitivamente abbadonata ai saccheggi dell'uomo e alla Natura che poi l'ha ripresa dentro di se.

Che ancora ci mostra opere pregevoli dello sfarzo che appunto conobbe e che ancora ci appaiono oggi di stupenda fattura, come questa soglia in marmo, nella foto sopra.

Insoma quasi villa dei misteri, misteri che ancora in gran parte devono essere "scoperti" da studiosi ed archeologi, che spesso in forma autofinanziata continuano a lavorare a questo sito archeologico, provenienti anche da nazioni estere. 

Speriamo che nel tempo possano darci ancora notizie su quel luogo, su quella misteriosa costruzione.
Che si continui a spiegare chi furono e come vissero "quegli antichi uomini", cosa sia successo dall'età Protostorica fino all'età Tardo-Antica...ad oggi, sarebbe davvero interessante.

Del resto noi uomini forti, potenti e moderni non sappiamo dove andremo a finire, ma siamo fortemente attratti dal sapere e capire da dove siamo venuti...forse è meglio così, forse è meglio continuare a pensare al....... passato!

Siamo andati forse un pò lunghi, ma è il primo tentativo da..Indiana Jons (da strapazzo) che abbiamo tentanto e quindi senza... "tempi di riferimento", non ci siamo regolati...allora per recuperare Salutiamo, velocemente.. Cordialmente tutti/e coloro che hanno avuto la pazienza di leggere questo servizio.....Grazie.                                                         
Gli Admin.           
  


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14 commenti:

alessandro ha detto...

bel vedere ed interessante.L'uomo potente che doveva possedere la villa si chiamava forse silvio ? un saluto sandro

Unknown ha detto...

Ha, ha, ha, ha...può darsi Sandro, magari un antenato!!!!
Grazie per la tua sempre attiva presenza sul blog ciao un abbraccio dagli Admin.

giorgio ha detto...

Di certo è preferibile parlare di certezze e quanto ci hai mostrato e descritto fa parte di queste. Bravissimo, grazie per queste interessanti opportunità che ci regali.
saluti carissimi
Giorgio

giorgio ha detto...

scusa sandro, ma a chi ti riferisci......... l'unico silvio che mi piace ricordare è quello che scrisse le mie prigioni, non è che ci sia qualcosa che potrebbe unire i due? ha ha ha ha
ciaoooooooooooooooooooooooooooo

Unknown ha detto...

Grazie a te Giorgio....come sempre!!!
Saluti carissimi dagli Admin.

Ernesto ha detto...

Bel servizio, complimenti all'autore. Peccato che in Italia, Paese ricco di queste eccellenze e con una grande storia alle spalle, non tutti riescono ad apprezzare.
Ciao

Unknown ha detto...

Soprattutto, peccato che non ci siano più fondi per poterle riportare al punto di poter essere apprezzate!!
Un saluto dagli Admin.

Romeo ha detto...

Concordo con quanto affermato da Ernesto e dagli Amministratori....un patrimonio sicuramente da rivalutare.

Rino ha detto...

Bella idea quella di iniziare questo servizio con "tranquilli non è un annuncio immobiliare", mi unisco ai commenti degli altri lettori sperando chi di competenza sappia riportare alla luce e rivalutare questo grande patrimonio che l'Italia possiede.

Anonimo ha detto...

Sensational Archäologie, sehr gut. Auf Wiedersehen.
Alberich

Unknown ha detto...

Danke, auf wiedersehen..Alberich, gli Admin.

Unknown ha detto...

Speriamo.....un caro saluto e un Grazie ad Aquila e Rino.
Ciao dagli Admin.

libellula ha detto...

E' proprio di ieri o l'altro ieri se non erro, di quello che è successo al sito archeologico di Sibari, uno dei più grandi e più importanti del Mediterraneo, il quale è stato inondato dal fiume Crati, tutto questo dovuto alla mancata pulizia degli argini del fiume, un patrimonio che se non tutelato nel prendere giuste contromisure verranno cancellati secoli e secoli di storia.

Unknown ha detto...

Infatti, allora perchè continuiamo a "profanare"...se poi non siamo in grado di "rispettare"....roba da matti!!!
Gli Admin.