"TUTTI AL FRESCO"

"TUTTI AL FRESCO".

Potrebbe essere l'nterpretazione di un sentimento popolare rivolto nei confronti dei nostri... politici e governanti.
Sembra infatti un titolo di un articolo di protesta e di contestazione nei confronti di un qualcosa e soprattutto verso qualcuno, ma tra le regole del Blog che gli Amministratori di Sensazione Natura si sono imposti c'è anche quella di non far alcun riferimento a situazioni politiche o quant'altro, poichè, ritengono che questo blog tratti argomenti molto più nobili....però oggi ci siamo concessi...una deroga.

Amano però giocherellare con i titoli....tutto questo per cercare di dare il giusto risalto agli scatti fotografici contenuti in questo servizio.

Dopo questa piccola premessa, servita per rompere il ghiaccio asciamo che siano le immagini a farci viaggiare con la fantasia, allora pronti ad effettuare un nuovo viaggio "virtuale" nella nostra splendida Italia.

Oggi attraverso gli scatti inviati dal nostro caro Amico Sandro Ieri, andremo in Valle d'Aosta e più precisamente a Morgex, un piccolo comune di appena 1989 abitanti incastonato nel meraviglioso massiccio del Monte Bianco... "il Bianco"... come affettuosamente viene chiamato da tutta la gente di quei luoghi.

Appena fuori Morgex percorsi appena 7 km si forma un grande lungo vallone, che è denominato appunto..... la Valle d'Arpy.

E' quì, che come mostra il cartello si trova  il Lago di Arpy un bacino lacustre di origine glaciale con una superficie di appena 0,02 kmq ad una altezza di 2066...un piccolo gioiello sospeso  è il caso di dire....tra terra e cielo.

Gli scatti ad oggi molto...rinfrescanti...sono relativi a trascorso periodo, riteniamo quello invernale e ritraggono un lago praticamente nascosto sotto  un abbondante manto di candida neve.

Viste le temperature del momento, le foto propongono un benefico senso di refrigerio.

Ma danno anche un senso di pace attraverso la luce, che sul manto nevoso crea riflessi  di un fascino particolare esprimendo appunto profonda sensazione di pace e serenità.

Facendo assumere all'ambiente, praticamente monocolore, delle tonalità diverse vere e proprie variazioni cromatiche.

Siamo come già detto nel...."Bianco".. non solo come colore ma proprio come ubicazione geografica, siamo in un versante quello Italiano del Massiccio del Monte bianco, il tetto d'Europa infatti il Monte Bianco è vetta più alta in assoluto con i suoi 4.810 metri s.l.m!!!

Vero e proprio trionfo di pietra che iniziò a formarsi nell'Era Terziaria...circa 300 milioni di anni fà...giorno più...giorno meno.

Tutto ebbe inizio quando la placca tettonica Africana iniziò a spingere su quella Asiatica e dalle loro "contrazioni" la terra iniziò a "partorire" le catene montuose praticamente di tutta Europa...e non solo....e le contrazioni... ad oggi non sono ancora finite!!

Così, in maniera semplice e abbastanza..elementare vi proponiamo cenni sulla la formazione delle montagne, anche perchè seguendone la storia su siti specializzati c'è da uscirne pazzi...cercando di immaginare la potenza e l'immensità di tale processo che ha permesso la formazione di giganti di granito, come quelli mostrati negli scatti.

Formazioni oltre che fantastiche, sembrano avere lo scopo di raggiungere...l'infinito ed oltre...come pare stia tentando di fare... IL DENTE DEL GIGANTE.

E' vetta alta 4014 mt s.l.m particolare conformazione molto ambita dagli Alpinisiti, che da tempi immemorabili la attacano da tutti i versanti, facendola diventare una tra le "palestre naturali" più ambite e frequentate d'Europa.

Il Massiccio del Bianco è quindi immenso tesoro di potenza, di perfezione...di luce e di relativi fantastici colori.

Luogo la montagna, dove l'alternanza della vita...della morte....sembra essere scandita da ritmi e regole particolari.

Ritmi e regole con i quali imparare a convivere, iniziando soprattutto a rispettarle. la montagna...non perdona. la montagna dà la vita, la montagna purtroppo...la toglie.

Luogo la montagna che nasce dal ventre della terra,  verso il quale l'uomo da sempre prova una attrazione particolare, che addirittura  può diventare... fatale. 

Paesaggi dove è facile sentire il bisogno di riflettere, di guardare lontano, di guardarsi...dentro... la montagna con la sua maestosità e capace soprattutto di questo.

Anche se già postata vogliamo concludere il servizio con questo scatto, che forse sintetizza in una unica immagine ciò che abbiamo tentato di trasmettere attraverso le nostre modeste parole e piccoli pensieri.

Una piccola porzione di  una grande montagna pervasa da una splendida luce quasi celestiale e un uomo che osserva...piccolo e che diventa minuscolo quasi fino a scomparire davanti a tutta quella potenza, a tutta quella meraviglia che anche in questo caso è NATURA..e doveroso.. è magari  un pensiero:.."la natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa ed intelligente, come se volesse farci...riflettere" (V.Hugo).

Ringraziamo Sandro Ieri nostro splendido Amico e lettore fisso del blog, per i..rinfrescanti scatti inviati...ce n'era davvero bisogno in questo periododi calda estate.

GRAZIE per le bellissime immagini che ci hanno permesso di scoprire un altro piccolo angolo della nostra Grande e Meravigliosa Italia, che ci hanno permesso piccole e innocenti riflessioni....e che ci hanno dato un pò di refrigerio...anche seppur virtuale.

Gli Admin