Geco satanico...Uroplatus phantasticus.

Geco satanico dalla coda di foglia (Uroplatus phantasticus)

Le immagini che accompagneranno questo servizio non sono troppo frequenti, infatti, chi  le ha concesse, Gianni&Simona, nostri lettori fissi, sono andati a scattarle "nientepopodimenochè" nello straordinario..... MADAGASCAR.

Gianni&Simona sono una coppia di instancabili viaggiatori e questa volta ci hanno letteralmente invaso (e ne siamo felici) di stupende fotografie del loro soggiorno in quella meravigliosa parte di mondo.

Avremo modo quindi nel tempo di visionarle tutte, effettuando così anche noi un viaggio virtuale in Madagascar....chi si accontenta....gode!!!!

Il servizio di oggi è dedicato ad un grosso geco notturno riteniamo una delle massime espressioni di mimetismo che la Natura ci concede di ammirare. 

Oggi parleremo infatti e (cercheremo di vederlo) del geco satanico dalla coda di foglia...l'Uroplatus phantasticus. 

"Ma non dovevano mostrarci immagini di un particolare geco notturno"??
Invece ci mostrano tronco di chissà quale albero!!" si chiederanno i lettori.....meno attenti.

Ma...occhio... perchè quel satanico geco è là, perfettamente mimetizzato con il tronco di chissà quale pianta...lo avete individuato?? Guardate che le foto sono state fatte ad arte per poterlo individuare, altrimenti, sarebbe stato davvero impresa difficile.

Allora ecco che in questa foto..un pò mossa..si appalesa  l'Uroplatus phantasticus, ora è perfettamente visibile.

Una volta "smascherato", andiamo a conoscere questo straordinario "trasformista".

Il geco satanico dalla coda di foglia scientificamente non è altro che l'Uroplatus phantasticus un grande geco insettivoro notturno, endemico delle foreste del Madagascar.

Lo si trova soprattutto nelle zone boscose tropicali del centro e del sud.

In questi due scatti lo vediamo distaccato dal tronco della pianta, quindi particolarmente vulnerabile ed impacciato, a differenza invece di quando in pieno possesso delle sue facoltà è praticamente invisibile e a suo agio...appiccicato...ad albero.

Straordinario rettile, oltre alla caratteristica dell'impressionante capacità mimetica, possiede una vasta "serie di trucchi" per ingannare i suoi predatori.

Riesce ad appiattirsi a tal punto da non creare nessuna ombra tra lui e la corteccia dell'albero.

Se in difficoltà spalancando le sue fauci, mostra un rosso "da spavento" che ha come scopo appunto quello di scoraggiare i predatori.

Quando ormai si sente quasi in trappola può volontariamente staccare la sua coda, operazione questa che disorienta il predatore e di solito concede il tempo al geco di salvare......tutto il resto.

Molto probabilmente l'esemplare fotografato ha dovuto mettere in pratica l'efficace strategia, visto che è sprovvisto della coda  che altrimenti sarebbe stata grande e a forma appunto una foglia ma con il tempo la coda si riformerà nuovamente.

"Phantasticus"......avrà esclamato nel 1888 G.Albert Boulenger che fu il primo a dare notizie su questo straordinario animale......fantastico e meraviglioso (aggiungiamo) nel vedere oggi queste stupende foto.

Ecco il nostro geco satanico dalla coda di foglia arrampicarsi grazie alle sue zampe dotate di particolari squame adesive ed efficaci artigli che gli permettono, soprattutto, un'aderenza pressochè totale.

Adesso tornerà sul suo tronco e  troverà una posizione sempre a testa in giù, in un attimo tornerà ad essere...o non essere...l'Uroplatus phantasticus.........phantasticus........ non trovate??.

Attenderà che la sua coda ricresca per poterla sacrificare ancora una volta per mettersi in salvo da predatori.......tante belle code a te  allora....straordinario geco.

Specie, purtroppo, in serio pericolo di estinzione visto che è estremamente ricercata dai collezionisti, ma soprattutto, a causa di una scellerata e inarrestabile deforestazione. 

 Ecco un altro esemplare non ancora mimetizzato.

Ecco un nuovo esemplare...integro...con ancora la sua coda a forma di foglia attaccata al resto del corpo.

Speriamo con queste splendide ed originali foto di aver proposto un interessante e gradito argomento.

Ringraziamo ancora una volta Gianni&Simona, quest'ultima autrice degli scatti per la PHANTASTICA opportunità concessa, a loro un caloroso saluto dagli Admin.