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"IL MARE e la ROCCIA".

Secondo leggenda mitologica Greca fù Gea (la Terra) a generare Ponto (il Mare).

Secondo la scienza fù in seguito ad un'intenso periodo di eccezionali bombardamenti cosmici, cioè la caduta di immensi meteoriti a creare i presupposti per il futuro formarsi degli Oceani.

Originarono una intensa attività vulcanica su scala immensa, originando una atmosfera carica di vapore acqueo anidride carbonica ed azoto.

In successivi periodi, in seguito a raffreddamento del pianeta per effetto della condensazione, quella atmosfera acquea si trasformò in pioggia, la quale ricadendo al suolo dette origine alla formazione degli Oceani.

Ma ultima teoria sembra avvalorare l'ipotesi, che furono le comete stesse a trasportare con i loro impressionanti corpi rocciosi, le immense quantità di ghiaccio, che poi sciogliendosi andarono a creare quello straordinario fenomeno che oggi chiamiamo.....il mare.

Sia andata come sia andata, si è trattato di qualcosa di veramente straordinario, che ha permesso il formarsi della vita stessa.

Qualcosa che da sempre e per sempre è riuscito ad affascinare l'uomo.

Infatti ancora oggi, nonostante l'uomo sia riuscito a convivere a vivere con il mare, non è riuscito a vincere quella meravigliosa sensazione, quella attrazione che il mare riesce a sucitare in lui

Riesce a sfruttarlo, riesce ad offenderlo ma non riuscirà mai a prevalere su di esso, nato da una potenza impressionante, esprime ancora impressionante potenza mistero e fascino.

Dopo questa breve, superficiale dissertazione sul mare, vorremmo passare a mostrare alcuni scatti relativi al mare e alla sua costa rocciosa, manifestazioni evidenti della potenza della Terra.

Siamo in Toscana, nel Golfo di Baratti, splendida porzione di costa rocciosa, che da Punta Semaforo, al porto di Piombino, continua ininterrottamente fino a Poggio del Molino.

Da questo punto in poi, inizia una lunghissima striscia di spiaggia, che da Remigliano, continuerà fino a Castiglioncello, da dove improvvisamente, misteriosamente ricomparirà una meravigliosa costa rocciosa, caratterizzata da stupende creazioni di roccia, il Romito di Livorno.

Il mare e la roccia... complementari misteriose forme di potenza assoluta.

La roccia che partorita dalla Terra uscita dal mare, dimostra in maniera evidente con quanta inimmaginabile potenza, si possa essere manifestato eccezionale fenomeno.

Il mare e la roccia, elementi di straordinaria affascinante forza.

Ancora si percepiscono i movimenti, imposti da quella inaudita potenza, che la roccia ha effettuato nell'uscire dal ventre del pianeta...sembra ancora di udirne il rumore.

Il mare e la roccia, perfetta simbiosi.

Il mare e la roccia, perfetta armonia.

Il mare e la roccia perfetta simbiosi, perfetta armonia...mistero profondo ed affascinante.

Il mare e la roccia, elementi di straordinaria bellezza, di inaudita potenza.
L'uno che resiste all'altro, formando nel tempo "composizioni" di struggente bellezza.

Il mare e la roccia che sembrano l'uno voler conquistare l'altra...è la roccia che fugge dal mare..o è il mare che cerca di volerla di nuovo dentro di se?

Il mare e la roccia, eterna battaglia..eterno scontro, dal quale derivano spettacolari paesaggi.
In lontananza il promontorio di Populonia, sul quale si intravede la Torre di Populonia.

Il mare e la roccia, con i loro colori i loro rumori...i loro profumi.

Il mare e la roccia....fratello e sorella.

Figli di quella generosa madre la Terra che tutto ha generato...persino noi, uomini potenti e sicuri, ma che nonostante tutto riusciamo a stupirci e a porci domande, davanti a così immenso e non riproducibile spettacolo.

Noi uomini potenti e sicuri, dobbiamo per forza stupirci e porci domande, cercando di capire attraverso  il rispetto, che tutto ciò che abbiamo è forse unico e senz altro irripetibile...abbiamone cura. 

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