Da adesso in poi inizierà quel periodo, piuttosto lungo, durante il quale ci dovremo forzatamente abbandonare ai ricordi della passata stagione micologica.
Stagione che ad onor del vero, “qua dalle mie parti” si è protratta inaspettatamente ed altrettanto piacevolmente.
Una stagione che ha offerto notevoli raccolti di ovoli (Amanita caesarea) e in molte zone discrete raccolte di porcini, (Boletus aestivalis) che di “neri” (Boletus aereus).
Meno abbondante la nascita e relativa raccolta dei lardaioli (Hygrophorus russula), discreta quella dei giallarelli (Cantharellus cibarius) e trombette dei morti (Chantarellus cornucopiodes)dei leccini (Leccinum lepidum), contenuta quella di finferli (Cantharellus lutescens) e delle mazze da tamburo (Lepiota procera).
Tutto sommato stagione “da ricordare”, soprattutto per le splendide uscite con altrettanto splendidi Amici, che hanno prodotto al di là dei risultati ottenuti, quella fantastica dimensione fatta di allegria e divertimento, componenti necessarie...fondamentali per poter vivere al meglio, questa meravigliosa passione.
Siamo giunti alla fine e già, paradossalmente siamo di nuovo all'inizio, siamo di nuovo a sperare ad attendere con trepidazione, la prossima futura stagione.
Siamo ancora intenti a raccontare ricordando le uscite e le raccolte passate, che già il pensiero corre a ciò che succederà prossimamente.
Adesso racconti si alterneranno, quasi persino a fondersi, con le speranze e previsioni future.
Migliaia, forse milioni di pensieri e parole diverranno inevitabilmente previsioni, enunciate quasi fossero “rito propiziatorio” per la stagione prossima.
Pioggia, vento, umidità saranno i nostri pensieri costanti, oltre quelli che ovviamente la nostra esistenza ci impone....abbastanza duramente.
Sembrerà un periodo interminabile, quello che ci separerà dalle future uscite, ma passerà...come sempre.
Come sempre torneremo ad ispezionare il bosco con sondaggi sempre più frequenti, durante i quali saremo attenti a carpirne anche il più timido segnale.
Osserveremo tutto di lui e questo non è male, con doveroso rispetto cercheremo di entrare nel suo intimo, ma non sarà facile anche se in molti, forse troppi, si convincono e cercano di convincere che si può fare.
Sarà solo lei Madre Natura, genitrice di tutto ciò che vive e non solo, a decidere se e soprattutto quando.
Sarà solo lei che attraverso il suo grande grembo, il bosco, deciderà se partorire ancora quei suoi meravigliosi figli, i misteriosi funghi, in apparenza nostro primo obbiettivo.
Obbiettivo che deve trasformarsi in pretesto, per poter vivere per poter partecipare con maggiore coscienza, e coinvolgimento, a quel processo stupefacente che è il rinnovarsi della vita sulla Terra. Come sempre andrà in scena quel meraviglioso spettacolo che da miliardi di anni è il ritorno, il rigenerarsi della vita nuova.
Se noi saremo attenti e rispettosi spettatori, potremo cogliere gli attimi durante i quali questo immenso processo vedrà nuovamente il suo compimento e sarà sensazione particolarmente straordinaria irripetibile, abbiamo una sola vita...forse è, poco tempo, dobbiamo approfittare.
Potremo godere incondizionatamente dello spettacolo più perfetto e sotto certi aspetti ancora da scoprire, da capire che nessuna mente umana potrà mai generare e noi semplici….poveri uomini dovremo apprezzarlo con meraviglioso stupore e doverosa riconoscenza.
Questo avverrà inevitabilmente questo avverrà naturalmente e non sarà poco, sarà molto sarà ancora di nuovo tutto.
E noi tutti/e dovremo essere immensamente grati a chi ci offre tutto questo, a chi ci offre la vita.
Immensamente grati e soprattutto rispettosi, solo cosi saremo sicuri di gratificare e rispettare noi stessi, la nostra esistenza, la nostra continuità........tutto il resto è...relativo.
Da adesso in poi inizierà quel periodo piuttosto lungo, durante il quale ci dovremo forzatamente abbandonare ai ricordi e già il pensiero corre a ciò che succederà prossimamente... facciamo in modo che quello che succederà prossimamente sia solo un grande rinnovato ritrovato,meraviglioso sentimento.
Sentimento di AMORE e di impegno per un IMMENSO RISPETTO per la NATURA, della quale anche noi siamo, troppe volte indegni....figli!!!
"L' incanto della Natura, il mistero affascinante che l'avvolge sono forse l'unica chiave di cui disponiamo, per cercare di aprire la porta che ci separa dalla verità". (R.Battaglia)
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